Al contrario di chi pensa che nella fase di rilancio del Paese si debba favorire (a partire dal vaccino) il Nord perché produce di più, io credo che invece gli strumenti che avremo a disposizione per risollevarci (a partire dal Recovery Fund) vadano usati per riunire un’ITALIA che il COVID sta spaccando ancor di più. Guardando i dati pubblicati da Confindustria ci si rende anzi conto del fatto che anzi per risollevarci si debba ripartire dal Sud il quale uscirà dalla pandemia ancor più malconcio del resto del Paese, come dimostrano il calo dell’occupazione che in regioni come la Calabria è crollato del 7,8% (contro la media nazionale del 2,7%) e questi altri due indicatori: 🔴 ESPORTAZIONI 🔹Nord -12,2% 🔸Sud – 15,6% 🔴 PREVISIONI DI CRESCITA 2021 🔹Nord + 4,5% 🔸Sud + 1,2% Per colmare questo divario l’unico modo utile per investire i soldi dell’UE (senza imprigionarci in condizionalità perverse) sono le infrastrutture, con il completamento della rete europea TEN-T che, portando autostrade e treni ad alta velocità nel Mezzogiorno, finalmente unirebbe l’Italia mettendola tutta sullo stesso livello e tutta in grado di comunicare e di commerciare con il resto del Mondo.
vincenzosofo
Il Covid sta spaccando l’Italia. Il Recovery Fund deve servire per riunirla
Aggiornamento: 18 mag 2021
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